Perché scegliere il CBD Isolato per la cura dell'Alzheimer: i rischi nell'uso del THC

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CBD isolato senza THC: il grido di rivoluzione di Agrilab

La rivoluzione terapeutica è iniziata. E parte da un principio chiaro: quando si tratta di salute cognitiva, il THC non è la risposta.
Noi di AgriLab, l’unica azienda italiana a produrre CBD isolato privo di THC, alziamo la voce per una nuova visione della cannabis terapeutica: etica, scientifica e senza effetti collaterali.

Oggi parliamo di Alzheimer, la patologia neurodegenerativa che colpisce oltre 600.000 persone in Italia e che distrugge, giorno dopo giorno, memoria, apprendimento e identità.

CBD isolato e Alzheimer: perché il THC può essere un rischio per la memoria

🔍 CBD vs THC: due molecole, due destini opposti

L’Alzheimer si accompagna a fenomeni come:

  • accumulo di beta-amiloide

  • stress ossidativo

  • neuroinfiammazione

  • iperattivazione glutamatergica

Qui entra in gioco il sistema endocannabinoide (SEC), e con lui il CBD isolato, un alleato strategico e legalmente sicuro.
Il THC, al contrario, può aggravare i sintomi, interferire con la memoria e ridurre la qualità della vita.

Come agisce il CBD isolato sull’Alzheimer?

🔬 Modula oltre 65 bersagli molecolari:

  • Inibisce l’iperattività dei recettori CB1 responsabili della perdita di memoria

  • Stimola CB2, riducendo neuroinfiammazione

  • Attiva PPARγ e 5-HT1A, migliorando umore, plasticità e difese neuronali

  • Protegge da β-amiloide e proteina tau

  • Promuove memoria, apprendimento e lucidità mentale
    Senza effetti psicoattivi, senza rischi cognitivi, senza effetti collaterali.

THC e Alzheimer: una combinazione pericolosa

Il THC agisce in modo opposto:
- Interferisce con CB1 in ippocampo → effetti amnesici
- Blocca la neuroplasticità, ostacolando l’apprendimento
- Compromette la comprensione e l’orientamento
- Aggrava ansia, confusione e disorientamento nei pazienti anziani

Inoltre, non protegge né i neuroni né i mitocondri, aumentando il rischio neurodegenerativo.

La scienza parla chiaro

Studi scientifici confermano:

  • Il CBD riduce gli effetti psicoattivi e tossici del THC

  • È neuroprotettivo, antiossidante, anti-infiammatorio

  • Non induce dipendenza e migliora la qualità della vita nei pazienti affetti da Alzheimer

Fonti: Ibeas Bih 2015, Aso & Ferrer 2014, Cassano 2017, Freeman 2020, Hurd 2015

Perché scegliere AgriLab

Siamo l’unica realtà italiana a:

  • produrre CBD isolato legale (<0,0002% THC)

  • offrire consulenza gratuita personalizzata

  • garantire purezza assoluta, senza fitocomplesso, senza contaminanti

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